“Chi è il Papa?”, ha chiesto, stasera, al Teatro Eliseo di Roma, Lucia Annunziata a monsignor Nunzio Galantino, nell’incontro dedicato al Pontefice argentino. “Racconto del 27 marzo 2014, quando andai dal Papa, dopo un Consiglio permanente Cei. Ero appena stato nominato per un quinquiennio alla Conferenza episcopale – ha risposto il presule -. Mi disse: devo venire a Cassano all’Jonio, dove ero allora vescovo, per chiedere scusa, perché ti porto momentaneamente via. Lì il Papa ha compiuto due gesti esemplari. Anzitutto ha chiesto scusa, come segno di rispetto della gente, che veniva privata del suo vescovo. Ma Cassano è anche il luogo dove il Papa ha detto parole di condanna per chi sposa logiche mafiose. Due gesti solo apparentemente diversi tra loro”. “Credo che tutto ciò smentisca tante letture parziali, un po’ ridicole, del Papa… È un uomo che va al di là degli schemi”.