Argentina: mons. Di Tora (Fondazione Migrantes), “l’incontro con le comunità italiane motivo di conoscenza e gioia”

“L’incontro e l’accoglienza con le comunità italiane in Argentina è stato motivo di conoscenza, approfondimento e gioia grande da ambo le parti. L’impegno degli italiani ad essere fedeli ai valori di umanità e soprattutto di fede cristiana è emerso nelle varie occasioni ed è motivo di rinnovata speranza anche per le future generazioni”. Così monsignor Guerino Di Tora, presidente della Fondazione Migrantes, commenta la settimana di incontri che una delegazione dell’organismo pastorale della Cei ha avuto in Argentina. Una settimana intensa, che si è conclusa ieri. “Il viaggio in Argentina, la terra di Papa Francesco – afferma monsignor Gian Carlo Perego, direttore generale della Migrantes – ci ha fatto respirare l’aria di un popolo che ieri ha accolto persone e famiglie italiane emigrati e oggi accoglie nuovi migranti, soprattutto latinoamericani, ma con un’attenzione anche ai rifugiati siriani: un’aria d’accoglienza che oggi si respira a fatica in Europa”. Durante la visita incontri, fra gli altri, con il nunzio apostolico in Argentina, monsignor Emil Paul Tscherring, con il cardinale Mario Aurelio Poli, arcivescovo di Buenos Aires, e monsignor Carlos Malfa, membro della Commissione permanente della Conferenza episcopale argentina. “Emozionanti” anche gli incontri con le comunità italiane di Mar Del Plata alla Casa di Italia e di Buenos Aires alla Chiesa di San Justo. L’affetto e il “desiderio di Italia” – scrive la Migrantes in una nota – è “forte, reclama attenzione: dal confronto sono emerse richieste e particolari spunti per una nuova pastorale della mobilità italiana, ma anche per un associazionismo che riesca a tenere insieme le esigenze delle diverse generazioni e delle nuove mobilità di oggi”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Chiesa

Informativa sulla Privacy