Integrazione: Acli provinciali di Roma, corsi di italiano per stranieri e per preparare al lavoro domestico

“La partita per una città più accogliente e inclusiva si gioca a partire dalla promozione di occasioni di scambio e crescita che offrano ai richiedenti asilo e ai rifugiati la possibilità di essere a tutti gli effetti concittadini consapevoli e attivi”: lo afferma Lidia Borzì, presidente delle Acli di Roma. Ha infatti preso avvio oggi il corso di italiano professionalizzante gratuito rivolto a richiedenti asilo e rifugiati politici. L’iniziativa si è resa possibile grazie alla collaborazione delle Acli provinciali di Roma con la Croce rossa italiana (Comitato Area metropolitana) insieme al Circolo Acli Orizzontilontani. Le lezioni si svolgono il martedì e il giovedì dalle 10 alle 12 presso la sede provinciale delle Acli di Roma in via Prospero Alpino 20. Il percorso formativo consentirà agli studenti interessati di sostenere l’esame legalmente riconosciuto di livello A2 necessario per la richiesta della Carta di soggiorno in virtù della convenzione che le Acli di Roma hanno stipulato con l’Università per gli Stranieri di Perugia. Le Acli romane hanno anche promosso la realizzazione di un corso gratuito per lavoratori del settore domestico. Il corso aperto a tutti, colf, badanti, disoccupati in cerca di lavoro nel settore domestico e occupati, ha visto la partecipazione di 40 iscritti di 16 etnie differenti e si è articolato su 10 lezioni per un totale di 40 ore, al termine delle quali è stato consegnato un attestato di frequenza.

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