Dal 5 all’8 maggio direttamente dal santuario “Madonna delle Lacrime” di Siracusa giungerà a Roma il reliquiario contenente parte delle Lacrime scaturite miracolosamente da una semplice immagine della Madonna. Giovedì 5 maggio sarà accolto nella basilica di San Pietro, in occasione della veglia giubilare “Asciugare le Lacrime”, per tutti coloro che hanno bisogno di consolazione presieduta da Papa Francesco.
Il giorno successivo verrà traslato nella chiesa di San Salvatore in Lauro, ove sosterrà sino a domenica 8 maggio. Un altro momento significativo sarà la solenne processione a piazza Navona sabato 7 maggio, nel contesto dei festeggiamenti primaverili in onore della Madonna, fra un tripudio di migliaia di rose che verranno distribuite a tutte le mamme presenti.
Era il 29, il 30 e il 31 agosto e il 1° settembre 1953 quando un quadretto di gesso, raffigurante il Cuore Immacolato di Maria, posto al capezzale di un letto matrimoniale, nella casa di una giovane coppia di sposi ha versato lacrime umane. Molte furono le persone che videro con i propri occhi, toccarono con le proprie mani, raccolsero e assaggiarono la salsedine di quelle lacrime. Il 1° settembre una Commissione di medici e di analisti, per incarico della curia arcivescovile di Siracusa, dopo aver prelevato il liquido che sgorgava dagli occhi del quadretto, lo sottopose ad analisi microscopica. Il responso della scienza fu: “lacrime umane”. Terminata l’indagine scientifica il quadretto smise di piangere.