“La provincia autonoma di Trento lavora da molto tempo sul proprio territorio realizzando interventi a carattere strutturale a favore della famiglia, orientati a garantire il sostegno delle condizioni di benessere familiare, oltre che una loro capacità di progettazione a lungo periodo. In questi anni con molta tenacia abbiamo lavorato per l’integrazione di queste politiche, per creare un welfare integrato che miri all’innovazione sociale”. È quanto ha dichiarato il dirigente dell’Agenzia provinciale per la famiglia, natalità e politiche giovanili della Provincia autonoma di Trento, Luciano Malfer, nel corso della presentazione alla stampa del dossier sulle politiche familiari della provincia autonoma di Trento tenutasi a Milano. Il dossier, che descrive la decennale esperienza svolta dalla Provincia di Trento nel sistema delle politiche a sostegno della famiglia, è un vero e proprio prontuario per la cittadinanza trentina in cui sono raccolti tutti gli interventi attivati sul territorio per promuovere le politiche a sostegno delle famiglie. Come spiegato da Malfer, è lungo l’elenco delle iniziative che in Trentino ruotano attorno alle politiche familiari. Dal terzo figlio in poi, ad esempio, la famiglia è esentata del ticket sanitario, sono previsti incentivi per le famiglie extralarge e vengono erogati contributi annuali per i nuclei in difficoltà economica. “Grazie ai ‘distretti famiglia’ – prosegue Malfer – anche i privati fanno a gara per mostrarsi amici della famiglia, rafforzando il grado di identificazione delle famiglie con la loro comunità”.