Il Premio “Giuseppe De Carli” sarà assegnato quest’anno all’arcivescovo Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione. La consegna si terrà a Lodi, in occasione di un evento organizzato dalla Commissione per il Giubileo della diocesi di Lodi, che per lunedì 23 maggio ha invitato lo stesso monsignor Fisichella a tenere una prolusione sul tema “Il Giubileo della Misericordia”. L’appuntamento è fissato per le ore 18, presso il giardino del palazzo vescovile, in via Cavour 31. Il programma prevede l’introduzione del vescovo di Lodi, monsignor Maurizio Malvestiti, cui farà seguito la prolusione di monsignor Fisichella e, a seguire, la consegna del Premio De Carli. Il premio “De Carli” ha cadenza biennale; venne istituito a Lodi per tenere alto il nome di un illustre figlio della terra lodigiana diventato la “voce” della Santa Sede. De Carli nel 2003 fu nominato responsabile della struttura “Rai-Vaticano”. Morì nel luglio 2010 dopo aver coperto migliaia di chilometri in tutto il mondo al seguito prima di Papa Giovanni Paolo II e poi Benedetto XVI: oltre 400 dirette televisive.
Il premio è assegnato dall’Associazione “Poesia, la vita”, dalla Fondazione della Banca Popolare di Lodi e dal quotidiano “Il Cittadino”. La giuria è composta da Laura De Mattè Premoli, da Duccio Castellotti e da Ferruccio Pallavera. Primo a esserne insignito (nel 2010) fu Joaquín Navarro Valls, dal 1984 al 2006 direttore della Sala stampa del Vaticano e portavoce di Papa Giovanni Paolo II. A riceverlo nella seconda edizione (nel 2012) fu Lorenzo Ornaghi, che dal 2002 al 2011 ha ricoperto la carica prestigiosa di rettore magnifico dell’Università Cattolica. La terza edizione (nel 2014) premiò Marco Garzonio, una delle firme del “Corriere della Sera”, autore di numerosi volumi. Per l’edizione 2016 la scelta è caduta sull’arcivescovo Rino Fisichella.