“Quella attuale è senza alcun dubbio una stagione particolarmente intensa per la Chiesa. I gesti e le parole di Papa Francesco scardinano ogni giorno schemi consolidati e spingono tantissimi, credenti e non credenti, a confrontarsi con una proposta di Chiesa e una visione del mondo cariche di speranza, di passione per l’umanità e di desiderio di incontro con tutti”. Lo si legge in una nota dell’Azione cattolica italiana che propone nelle prossime due settimane, altrettanti eventi, a Roma e a Milano, per presentare il volume “Credenti inquieti. Laici associati nella Chiesa dell’Evangelii gaudium”, scritto dal presidente nazionale Matteo Truffelli. Nella prospettiva tracciata dall’esortazione apostolica “emerge con particolare forza, ancora una volta, l’importanza del contributo che i laici, e in particolare i laici associati, possono portare alla realizzazione del ‘sogno’ di Chiesa di cui il Papa si è fatto interprete”. Nel volume, pubblicato dall’Ave, editrice dell’Ac, Truffelli, docente di Storia delle dottrine politiche presso l’Università di Parma, propone alcune strade lungo cui il laicato italiano “può cercare di farsi concretamente carico di questa responsabilità”. “È tempo di essere inquieti, irrequieti – scrive Truffelli – non tiepidi, né timorosi. È il tempo giusto per osare la fede nel cammino arduo lungo le strade del mondo. Esercitando la corresponsabilità, ad esempio, tra laici e presbiteri”.
Due quindi gli appuntamenti in programma. Il primo a Roma, giovedì 26 maggio (ore 17, presso l’Istituto Luigi Sturzo – Palazzo Baldassini, via delle Coppelle 35): presentano il volume Nicola Antonetti, presidente dell’Istituto Sturzo, Domenico Delle Foglie, direttore del Sir, padre Antonio Spadaro, direttore de “La Civiltà Cattolica”. Coordina Fabio Zavattaro, giornalista Tg1-Rai. Il secondo appuntamento sarà a Milano lunedì 6 giugno presso il Centro culturale San Fedele.