Un appello “a rispettare la cessazione delle ostilità e a rafforzare il dialogo in corso, unica strada che conduce alla pace”. A rivolgerlo è stato ieri il Papa, dopo la recita del Regina Coeli in piazza san Pietro.

“Ricevo con profondo dolore – ha detto Francesco – le drammatiche notizie provenienti dalla Siria, riguardanti la spirale di violenza che continua ad aggravare la già disperata situazione umanitaria del Paese, in particolare nella città di Aleppo, e a mietere vittime innocenti, perfino fra i bambini, i malati e coloro che con grande sacrificio sono impegnati a prestare aiuto al prossimo”. Poi l’ennesimo appello per la pace. Subito prima, il Papa aveva rivolto un “cordiale pensiero ai nostri fratelli delle Chiese d’Oriente che celebrano quest’oggi la Pasqua. Il Signore risorto rechi a tutti i doni della sua luce e della sua pace”. “Christos anesti!”, l’augurio.