Minori e Internet: Moige/Polizia postale, domani “per un web sicuro” all’Istituto Mommsen di Roma

Nel 2015 la Polizia postale e delle comunicazioni riferisce di 6 casi di stalking, 41 di diffamazione on line, 24 di ingiurie, 27 di minacce, 29 di molestie, 81 di furto di identità digitale sui social, 20 di diffusione di materiale pedopornografico per un complessivo di 228 casi. A livello di minori denunciati si riscontrano 7 casi di diffamazione on line, 2 di ingiurie, 10 di minacce, 8 di molestie, 10 di furto di identità digitale sui social, 27 di diffusione di materiale pedopornografico per un complessivo di 64 casi. Parte da qui la quinta edizione della campagna “Per un web sicuro”, promossa dal Movimento genitori (Moige) con la Polizia postale, che interessa 70 scuole medie in 11 regioni d’Italia e coinvolge quest’anno circa 21 mila studenti e 44 mila tra docenti, genitori e nonni, a cui si aggiungono le oltre 30 mila famiglie che parteciperanno attraverso i coordinamenti territoriali del Moige. Domani l’open day coinvolge l’Istituto comprensivo Mommsen di Roma. Nel corso dell’incontro con ragazzi e adulti, i professori saranno affiancati da esperti che distribuiranno i materiali informativi con pratici consigli per navigare in sicurezza. Agli studenti è inoltre riservato un concorso a premi, che permetterà ai 5 istituti vincitori di aggiudicarsi materiali informatici utili alla didattica. “Far sì che i ragazzi imparino a navigare con prudenza e consapevolezza in Internet” e aiutare “i genitori a conoscere i mezzi a loro disposizione per proteggere i figli dai possibili pericoli del web”: così Roberto Di Legami, direttore del Servizio Polizia postale e delle comunicazioni, spiega l’obiettivo della campagna. Per Rita Munizzi, presidente nazionale Moige, la tutela dei minori on line “è un atto di responsabilità collettiva che dev’essere condivisa da genitori, istituzioni e operatori”.

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