Nell’ambito della Settimana del Lavoro – promossa dall’arcidiocesi di Santiago del Cile per approfondire il tema del “sueldo etico”, il nuovo reddito di cittadinanza di 400mila pesos -, si è tenuta ieri, Festa del lavoro, la tradizionale Messa dei lavoratori, nel parco Giovanni Paolo II di Bajos de Mena, nel comune di Puente Alto.
L’Eucaristia è stata presieduta dall’arcivescovo di Santiago, cardinale Ricardo Ezzati, che nell’omelia ha detto: “Chiediamo che nel nostro Paese i lavoratori e le lavoratrici siano riconosciuti nella loro dignità, che migliorino le loro condizioni di lavoro e che tutti possiamo fare progressi nella pace sociale. Il reddito di cittadinanza ha il suo fondamento nella dignità del lavoratore”.
La Messa, alla quale hanno preso parte circa 300 tra lavoratori, dirigenti e sindacalisti, si è tenuta per volontà degli organizzatori “in periferia”, invece che nella cattedrale, come da tradizione.
Ha detto il cardinale Ezzati: “Facciamo del Cile un grande tavolo per tutti, dal quale nessuno si senta escluso. Noi come Chiesa continueremo a chiederlo. Invitiamo i lavoratori a dare il meglio di sé, però è essenziale che possano proseguire nella loro attività in condizioni di rispetto e con un giusto salario”.