Ambiente: geologi italiani, una Carta per l’Italia

Una Carta per l’Italia: l’ha presentata il Consiglio nazionale dei geologi alla conclusione del primo congresso nazionale unitario della categoria, che si è tenuto nei giorni scorsi a Napoli. “La Carta per l’ Italia – ha spiegato il presidente nazionale dei geologi, Francesco Peduto – è il documento che consegniamo al Governo con il quale vogliamo dare un contributo concreto alla costruzione dell’ Italia del futuro. Che vogliamo sia un Paese moderno”. Per la redazione della Carta, durante i tre giorni congressuali, i geologi hanno dato vita a dodici tavoli tecnici con un pacchetto ampio di proposte. “Chiediamo un Piano per l’ Italia – ha chiarito Peduto -, l’ istituzione del fascicolo del fabbricato e un Piano per il rischio idrogeologico. Manca ancora una legge organica sulla difesa del suolo e sollecitiamo l’ istituzione del geologo di zona, il riconoscimento della sicurezza sismica degli abitati come esigenza collettiva di carattere primario. Inoltre, chiediamo l’ istituzione di una legge nazionale che individui il patrimonio geologico italiano e lo protegga alla pari di quello culturale. Chiediamo l’ aggiornamento delle norme sulle attività estrattive che sono ormai obsolete e una maggiore conoscenza dei Piani di emergenza comunale da parte dei cittadini. Non dimentichiamo, infatti, che almeno il 50% delle vittime lo abbiamo perché la gente non sa come comportarsi in caso di emergenza”. Info: www.congressonazionalegeologitaliani.it

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