This content is available in English

Economia: bilanci statali, pagelle Commissione Ue. Nuovi esami per Madrid, Lisbona e Roma. Sei Stati sotto procedura

Bruxelles, 18 maggio: conferenza stampa della Commissione Ue (foto SIR/CE)

(Bruxelles) – La Commissione europea ha intrapreso oggi, come spiegato dai commissari Dombrovskis e Moscovici, azioni nel quadro del Patto di stabilità e crescita. In questa direzione l’esecutivo “raccomanda al Consiglio di chiudere la procedura per i disavanzi eccessivi nei confronti di Cipro, Irlanda e Slovenia, dato che questi paesi nel 2015 hanno ridotto i loro disavanzi al di sotto del valore di riferimento del 3% del Pil stabilito dal trattato e si prevede che la correzione sarà durevole”. In caso di decisione affermativa del Consiglio, si ridurrebbe a sei il numero complessivo di Stati membri soggetti alla procedura (Croazia, Francia, Grecia, Portogallo, Spagna e Regno Unito) da 24 Stati membri nella primavera 2011. La Commissione si pronuncia poi su Italia, Belgio e Finlandia: “Sebbene questi Stati membri sembrino scostarsi dal valore di riferimento per il debito” (60% sul Pil), l’analisi dei fattori pertinenti “sembra indicare che il patto di stabilità e crescita è attualmente rispettato”. Per quanto riguarda l’Italia, “la Commissione riesaminerà i fattori pertinenti in una nuova relazione entro novembre, quando saranno disponibili ulteriori informazioni sulla ripresa del percorso di aggiustamento verso l’obiettivo di bilancio per il 2017”. Per quanto concerne il Portogallo e la Spagna, la Commissione indica al Consiglio di raccomandare “una correzione duratura del disavanzo eccessivo nel 2016 e nel 2017, tramite le necessarie misure strutturali”. Nuovo esame a luglio per Madrid e Lisbona.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori

Informativa sulla Privacy