Prenderà il via venerdì 20 maggio, a Montemagno di Quarrata (Pt), un ciclo di quattro incontri sul tema “Verso il referendum di ottobre, per una scelta consapevole”. Ad organizzarlo il locale circolo Acli, per “fornire -si legge in una nota – elementi di conoscenza a quei cittadini che abbiano voglia di andare al cuore della riforma costituzionale, ricordare il clima della Costituente di 70 anni fa, offrire ai Comitati contrapposti uno spazio per confrontarsi sulle strette questioni di merito”. Il primo incontro, dedicato a “Contenuti e prospettive della riforma Renzi-Boschi”, vedrà l’intervento di Leonardo Bianchi, docente universitario a Firenze. Il 27 maggio sarà Matteo Mazzoni, direttore dell’Istituto storico della Resistenza in Toscana, a relazionare su “La Costituente 1946-1948: come e perché”. Con “L’aria che tirava”, il 17 giugno Mariangela Maraviglia, storica e dottore di ricerca in Scienze religiose, ricorderà “tre personaggi molto attivi, in ambito cattolico e non solo, nel confronto ideale e politico sulla Ricostruzione di un Paese distrutto moralmente e fisicamente: Giuseppe Dossetti, Davide Maria Turoldo, Primo Mazzolari”. Il ciclo si chiuderà a settembre con una tavola rotonda su “Le ragioni del Sì, le ragioni del No”, a cui parteciperanno i rappresentanti dei due comitati. La volontà – spiega Marcello Bracali, presidente del circolo Acli Montemagno – è quella di “aiutare gli elettori nel merito di una riforma che qualcuno apprezza e molti criticano cercando di oltrepassare l’aspetto cui qualcuno vorrebbe ridurre il referendum costituzionale: un plebiscito sulle politiche dell’attuale Governo e sulla simpatia o antipatia provocata dal presidente del Consiglio oggi in carica”. “Il referendum – conclude Bracali – chiede a tutti un supplemento di maturità per fare scelte davvero motivate e pertinenti senza farsi ingannare dalla propaganda interessata”.