In occasione del 60° anniversario della morte, mercoledì 1° giugno la Casa generalizia dei Padri Rosminiani a Roma ospiterà una giornata di studio dedicata a don Giuseppe Bozzetti. Il sacerdote rosminiano – maestro di rosminianesimo in letteratura, filosofia, vita spirituale – verrà ricordato con un convegno che si aprirà alle 9 con l’intervento del cardinale Francesco Coccopalmerio, presidente del Pontificio Consiglio per i testi legislativi. A seguire i saluti di monsignor Lorenzo Leuzzi, vicario episcopale per la pastorale culturale della diocesi di Roma, di monsignor Enrico Dal Covolo, rettore della Pontificia Università Lateranense, di monsignor Marcelo Sanchez Sorondo, cancelliere della Pontificia Accademia delle Scienze, di padre David Kinnear Glenday, segretario generale dell’Usg, di Virginia Kaladich, presidente della Fidae, e di padre Mario Natale, rettore del Collegio Missionario “A. Rosmini”. Alle 10.30 è prevista la prolusione di padre Vito Nardin, preposito generale dell’Istituto della Carità (Rosminiani), su “Il primato della persona nel pensiero, nell’azione e nell’insegnamento di Giuseppe Bozzetti”. Quindi si alterneranno le relazioni di Pier Paolo Ottonello, presidente della Fondazione “M. F. Sciacca”, di Enzo Randone, presidente del Centro studi della Fondazione “A. Del Noce”, di monsignor Giuseppe Croce, già archivista dell’Archivio Segreto Vaticano, e di Francesco Mercadante, professore emerito dell’Università “Sapienza” di Roma. Nel pomeriggio, a partire dalle 15.30, sono in programma le relazioni di Giorgio Salzano, professore emerito dell’Università di Teramo, della suora rosminiana Lia Coppola, della scrittrice Maria Teresa Giuffrè e di padre Claudio M. Papa, preposito provinciale dell’Istituto della Carità. La giornata si concluderà con la celebrazione eucaristica presieduta alle 18 dal card. Coccopalmerio nella Basilica di San Giovanni a Porta Latina.