Papa Francesco alla Cei: padre Fares (Civiltà Cattolica), “tre chiavi di lettura” per il discorso ai vescovi

“Il Santo Padre ci sorprende sempre. Questa volta con un ‘capovolgimento della prospettiva’. Invece di offrire ‘una riflessione sistematica sulla figura del sacerdote’ ci invita a ‘metterci in ascolto’. Propone ai vescovi un atteggiamento contemplativo. Questa può essere una prima chiave di lettura: da una prospettiva moralista astratta a una prospettiva contemplativa concreta”. Lo scrive padre Diego Fares del Collegio degli scrittori de “La Civiltà Cattolica”, in una nota per il Sir. Al centro, un’immagine: “un parroco, un sacerdote comune”, “che si spende nelle nostre comunità”. Papa Francesco va descrivendo questo “nostro sacerdote” e invita a compiere tre passi contemplativi. Il primo è “avvicinarsi” in punta di piedi scalzi (il nostro sacerdote è anche scalzo), con il pudore di chi si rende conto che lo stiamo guardando”. Il secondo passo è “lasciare che il suo volto passi davanti agli occhi del nostro cuore”. Il terzo “consiste nelle domande, perché la contemplazione degli Esercizi spirituali si concretizza sempre in ciò che al Signore piace che io faccia qui e ora”.
La seconda chiave di lettura del discorso, spiega padre Fares, “può essere il carattere trascendentale dell’impostazione. Il Papa chiede semplicemente ciò che dà sapore alla vita del nostro sacerdote, da chi viene, qual è la ragione”. Ma non si tratta di domande “specifiche”, bensì “trascendentali, domande riguardo alla bellezza del sacerdozio, al suo bene ultimo, alla sua verità nel senso più ampio”. La terza chiave di lettura del discorso mira a “cercare la conversione del nostro modo di ragionare”. “Questa conversione, che porta a ragionare partendo dalla visione dell’uomo che ha Gesù, richiede un cambiamento nel protagonismo piuttosto che nei concetti”, aggiunge. “Porsi in un atteggiamento di ascolto significa lasciare che lo Spirito, che è protagonista nella storia della Chiesa, sia anche protagonista del desiderato rinnovamento del clero”, conclude padre Fares.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Italia

Informativa sulla Privacy