Diocesi: Bologna, giovedì mons. Zuppi (arcivescovo) inaugura la mostra “città cristiana, città di pietra”

“L’intero percorso è un’occasione unica per riflettere su opere secolari che custodiscono la memoria di secoli di fede tramandata di generazione in generazione”. Così padre Andrea Dall’Asta, direttore della Raccolta Lercaro, definisce la mostra “Città cristiana, Città di pietra”, che verrà inaugurata giovedì prossimo, 19 maggio, dall’arcivescovo di Bologna, monsignor Matteo Zuppi (ore 18, Raccolta Lercaro, Via Riva di Reno 57).  “La mostra è un invito a recuperare, attraverso una lettura simbolica, gli elementi originari della fede cristiana in una città come Bologna che è stata per secoli centro e luogo di irradiazione culturale e spirituale per tutta l’Europa”, ha spiegato Dall’Asta durante la conferenza stampa di presentazione, svoltasi oggi presso la stessa sede: “Purtroppo oggi abbiamo perso la capacità di leggere gli spazi, di comprenderne la dimensione simbolica, di interpretare testi antichi e immagini religiose… Siamo come diventati analfabeti di fronte al senso che all’epoca queste testimonianze potevano comunicare. Così, per esempio, la chiesa non è mai assimilabile a un semplice contenitore destinato ad accogliere determinate funzioni, ma è spazio di preghiera, luogo in cui la comunità si riunisce per celebrare i riti, le feste”. Di fronte a un’immagine religiosa, per l’esperto, “troppo spesso abbiamo dimenticato i codici linguistici che permettevano di entrare nelle preoccupazioni teologiche e simboliche di chi l’aveva realizzata”.  L’esposizione non vuole solo mostrare una serie di testimonianze, ma intende offrire “una chiave di lettura delle radici storico-culturali e spirituali della città, senza la quali non è possibile comprendere il tempo presente né progettare alcun futuro. Solo scandagliando negli spazi della nostra memoria possiamo infatti aprirci a un avvenire ricco di senso”.

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