Unioni civili: ministro Costa su stepchild adoption, “stop interpretazioni creative dei giudici”

“Sia chiaro che non può rientrare dalla finestra quello che è uscito dalla porta”. Lo ha detto questa mattina il ministro della famiglia Enrico Costa parlando al Forum delle Associazioni familiari della legge sulle unioni civili approvata nei giorni scorsi. “In tema di stepchild adoption – ha detto il ministro – fino a oggi la giurisprudenza ha dato delle interpretazioni colmando un vuoto normativo. Ora quel vuoto non c’è più, c’è una norma chiara che esclude la stepchild adoption, a maggior ragione alla luce dei lavori parlamentari, e quindi mi attendo di vedere chiusa una fase di interpretazione creativa”. “La buona notizia – ha poi aggiunto il ministro – è che da ieri il riflettore deve essere puntato esclusivamente sulle famiglie. È stato un dibattito drogato dal tema delle unioni civili. Anche l’Istat ci dice  che le unioni civili sono 7.500/10mila di fronte ai milioni di famiglie che abbiamo. Dobbiamo riportare l’attenzione e il mio compito è riportare l’attenzione su questi temi attraverso misure che siano specifiche e che siano concrete”.

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