Papa Francesco: alle religiose, essere mistico non è “essere una mummia”

“Tutte le consacrate devono vivere misticamente”, ma essere mistico non è “essere una mummia”. A precisarlo è stato il Papa, che rispondendo alle domande delle religiose, nell’incontro di ieri in Aula Paolo VI, ha affermato: “Si deve pregare e lavorare secondo il proprio carisma; e quando il carisma ti porta ad andare avanti con i rifugiati, con i poveri tu devi farlo, e ti diranno ‘comunista’: è il meno che ti diranno. Ma devi farlo. Perché il carisma ti porta a questo”. “Se fate il bene, con preghiera, davanti a Dio, assumendo tutte le conseguenze del vostro carisma e andate avanti, preparatevi per la diffamazione e la calunnia, perché il Signore ha scelto questa via per Sé!”, si legge nella trascrizione integrale del discorso a braccio, diffusa oggi: “E noi, vescovi, dobbiamo custodire queste donne che sono icona della Chiesa, quando fanno cose difficili e sono calunniate, e sono perseguitate. Essere perseguitati è l’ultima delle Beatitudini”. “Coraggiose, ma con umiltà, discernimento, preghiera, dialogo”, la consegna finale del Papa.

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