Il Refettorio Ambrosiano ha lanciato l’iniziativa “A cena con Leonardo da Vinci”: una serata unica di raccolta fondi in programma per il 9 aprile alle 20.30 in cui lo chef Vittorio Dolci preparerà una cena esclusiva. E durante la cena l’attore Massimiliano Finazzer Flory metterà in scena uno spettacolo dal titolo “Essere Leonardo da Vinci. Un’intervista impossibile”. La sede di questa opera di carità torna alla sua antica funzione di teatro e saranno due le modalità di partecipazione: si potrà prenotare un posto a tavola oppure regalare una cena a chi è in difficoltà. Il Refettorio, che nel periodo di Expo ha visto cucinare per i poveri i più grandi chef del mondo recuperando le eccedenze alimentari dell’Esposizione universale, ospita le opere donate da grandi artisti e protagonisti del made in Italy: i tavoli progettati dai maggiori designer, un grande affresco di Enzo Cucchi,  un quadro di  Carlo Benvenuto,  l’insegna al  neon “Nomoreexcuses” di Maurizio Nannucci, il grande portale dell’accoglienza di Mimmo Paladino, un’acquasantiera di Gaetano Pesce, arredi e suppellettili delle più rinomate aziende italiane. Le due vocazioni dello stabile che sorge nella piazza di Greco, a nord di Milano, il 9 aprile “si comporranno – secondo i prpomotori – in unità per una serata di solidarietà, beneficenza e bellezza. Chi farà un’offerta minima di 100 euro al Refettorio Ambrosiano potrà partecipare alla cena e allo spettacolo teatrale, ma in questo modo si potranno anche pagare 20 cene ad una persona in difficoltà”.