“Libertà unita alla giustizia: Rerum novarum e le novità del nostro tempo” è il tema della conferenza conclusiva della serie di incontri commemorativi del 125° anniversario della prima enciclica sociale moderna “Rerum novarum”. L’incontro, promosso il 20 aprile dall’Istituto Acton per lo studio della religione e della libertà presso il Centro Congressi Roma Eventi-Fontana di Trevi (piazza della Pilotta, 4 – ore 12.30), “esaminerà – si legge in una nota di presentazione – la richiesta di Leone XIII di tornare allo studio di Tommaso d’Aquino, come l’enciclica considera la proprietà privata, la sua critica del socialismo e il suo significato per l’Europa occidentale e orientale di oggi, così come il suo approccio generale alla libertà umana e alle esigenze della giustizia”. All’appuntamento interverranno padre Wojciech Giertych, professore e teologo della Casa Pontificia; monsignor Dominque Rey (diocesi di Fréjus-Toulon, Francia), monsignor Kęstutis Kėvalas (arcidiocesi di Kaunas, Lituania), Robert A. Sirico, presidente dell’Acton Institute; Rocco Pezzimenti, professore di filosofia politica all’Università Lumsa di Roma; Manfred Spieker, professore di etica sociale cristiana (Università di Osnabrück, Germania).