Promosso dalla Conferenza nazionale dell’Apostolato dei laici, il 7 maggio prossimo, nella cittadina di Évora, si svolgerà il terzo incontro nazionale incentrato sulla tematica “Nulla ci è indifferente – tra la terra e il cielo”. Tra i numerosi dibattiti previsti, Miguel Oliveira Panão coordinerà “un laborato-rio dedicato all’ecologia ambientale, economica e sociale”, che vedrà la partecipazione dell’ingegnere agronomo Pedro Aguiar Pinto, cattedratrico dell’Istituto superiore di agronomia, della vicedirettrice della Universidade Aberta di Lisbona, e del rettore dell’Università Cattolica portoghese, Maria da Glória Garcia. “La definizione classica di sostenibilità si regge su tre pilastri fondamentali: l’economia, la società e l’ambiente; noi cercheremo di evidenziare e armonizzare le relazioni che intercorrono tra essi”, ha spiegato il moderatore in una nota di presentazione del proprio laboratorio: “Avremo l’intervento di specialisti che parleranno con autorità dei diversi argomenti, ma dietro tale competenza siamo interessati a mettere in luce anche le nostre storie personali e il rapporto che esiste tra noi come individui e quello che studiamo”. “Gli uomini sono figli della terra in quanto esseri naturali, ma anche figli del cielo, in quanto creati e figli dello stesso padre: il nostro incontro nazionale cercherà di evidenziare esattamente questo stretto legame”, ha concluso il prof. Panão.