Misericordia: p. Cantalamessa a Rinnovamento nello Spirito, “essere portatori dell’acqua dello Spirito Santo a tutti gli assetati”

Farsi annunciatori della misericordia, superando l’aridità con cui si vive all’interno del contesto sociale di oggi. È questo l’impegno indicato ieri da padre Raniero Cantalamessa, predicatore della Casa Pontificia, ai 15mila partecipanti alla 39ª Convocazione nazionale del Rinnovamento nello Spirito Santo in svolgimento alla Fiera di Rimini. “Il compito di annunciare la misericordia – ha affermato padre Cantalamessa – è ancor più arduo perché non si tratta, infatti, solo di soddisfare la fame del pane di vita e la sete dell’acqua viva bensì, prima di tutto, di farla sentire questa fame, di farla venire questa sete”. “Senza lo Spirito Santo – ha aggiunto – tutto nella Chiesa è memoria e con lo Spirito Santo tutto diventa presenza”. Parole, ripetute in coro e a gran voce dall’intera platea, con le quali padre Cantalamessa ha ricordato il mandato che Papa Francesco ha consegnato al Rinnovamento nello Spirito Santo: “Il compito che il Signore affida a voi è essere portatori dell’acqua dello Spirito Santo a tutti gli assetati”. “Papa Francesco – ha proseguito – vi ha chiesto di condividere con tutti il dono dello Spirito: questo è il talento che non dobbiamo sotterrare”. Per padre Cantalamessa, “non si tratta solo di dare la preghiera di effusione nello Spirito, ma di aiutare a far penetrare lo Spirito Santo in ogni aspetto della vita cristiana, di incoraggiare l’esercizio dei carismi, di vivere la proclamazione che ‘Gesù è il Signore’”.

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