L’urgenza dell’integrazione culturale, con focus sulla città di Roma e sulla “Laudato si’” di Papa Francesco. È stato questo il tema principale trattato ieri, domenica 24 aprile, al “Villaggio per la Terra”, la manifestazione organizzata da Earth Day Italia e dal Movimento dei Focolari di Roma al Galoppatoio di Villa Borghese che in questi giorni ospita la Mariapoli. La giornata si è aperta – si legge in una nota – “con la donazione di sangue da parte di esponenti di diverse religioni” e avrebbe dovuto avere il “culmine con il concerto del Gen Verde, 22 donne di 14 nazionalità diverse con il loro concerto dedicato alle donne migranti vittime di violenza”. Ma alle 17 è arrivata, inaspettata, la visita di Papa Francesco, accompagnato dall’arcivescovo Rino Fisichella, presidente del Pontificio consiglio della nuova evangelizzazione, e dal sostituto della Segreteria di Stato, monsignor Angelo Becciu. Ad accoglierlo Donato Falmi e Antonia Testa, responsabili del Movimento dei Focolari di Roma, e Pierluigi Sassi, presidente di Earth Day Italia. Al Papa sono state presentare “tre intense testimonianze di partecipanti alla Mariapoli – prosegue la nota – tre ‘spaccati’ di solidarietà vissuti nel mondo del carcere, con gli immigrati e in favore del disarmo, tra i giovani sul valore della legalità”. Sassi ha colto l’occasione per presentare anche la partita di calcio che si giocherà oggi al Villaggio tra la Liberi Nantes, squadra interamente formata dai richiedenti asilo e rifugiati politici, e la rappresentativa degli studenti universitari della Luiss.