Vita: fa tappa a Caltagirone, dal 29 aprile al 15 maggio, la mostra itinerante “Uno di noi, il volto umano dell’embrione”

Fa tappa a Caltagirone, dal 29 aprile al 15 maggio, la mostra itinerante “Uno di noi, il volto umano dell’embrione” realizzata dal Movimento per la vita italiano. “L’evento propone il ricordo di alcuni momenti significativi quali espressione di solidarietà concreta, di presenza culturale, di attesa di un generale rinnovamento. Pensiamo – spiega Alba Turco, presidente del Cav-Mpv di Caltagirone – che il valore universale dei temi proposti possa suscitare l’interesse di tutti, specialmente dei giovani che sono alla ricerca di percorsi di crescita su cui basare il loro futuro”. La mostra, allestita nella chiesetta di Sant’Anna, è il primo degli eventi in programma in occasione del 30° anniversario di costituzione del Centro di aiuto alla vita (Cav) e Movimento per la vita (Mpv) di Caltagirone. Il Cav di Caltagirone è stato fondato il 13 giugno 1986, con la finalità di promuovere e difendere la “vita umana fin dal suo concepimento”. Il servizio di volontariato offerto dal Cav calatino si è concretizzato in un centro di ascolto e assistenza e in uno sportello telefonico, sempre attivo, collegato con Sos Vita del Mpv nazionale. Negli ultimi 15 anni, i volontari del Cav calatino hanno accolto e assistito oltre 550 donne che hanno raccontato le loro storie di indigenza, solitudine, abbandono, violenza, povertà, ingiustizia sociale. Tra esse molte gestanti che, sostenute dal Cav, hanno dato alla luce oltre 205 bambini: un piccolo esercito di neonati, lattanti, fanciulli ed adolescenti che si affacciano con speranza alla vita. Il Cav di Caltagirone, ampliando i suoi scopi statutari, ha assunto il titolo anche di Movimento per la vita onlus, è membro di Federvita Sicilia e del Movimento per la vita italiano.

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