Repubblica democratica Congo: Fondazione Femor, al via missione umanitaria per progetto di formazione ortopedica

E’ partita la quarta missione umanitaria degli ortopedici della fondazione Femor nella Repubblica democratica del Congo per un progetto di formazione ortopedica del personale sanitario di Idiofa, città a 700 km da Kinshasa. La delegazione – formata da due medici (Federico Santolini e Antonino Trovato), un’assistente sociale con esperienza di cooperante (Barbara Musciagli) e da una volontaria (Paola Santolini) – è arrivata questa mattina a Kinshasa. L’iniziativa, fino al 5 maggio, si svolge in collaborazione con i missionari Omi e la diocesi di Idiofa ed è realizzata con il contributo di Nuova Ascoti (sindacato nazionale ortopedici e traumatologi) e i fondi del 5 per mille della fondazione. Scopo del corso, spiega Michele Saccomanno, presidente Femor, “formare sul territorio operatori specializzati nell’ortopedia e traumatologia in grado poi di curare le patologie dell’apparato locomotore”. Prossimo obiettivo, dotare l’equipe medica di una sala operatoria al fine di potere mettere in pratica le tecniche insegnate. “Prima della partenza, abbiamo devoluto una prima tranche di aiuti economici da 50 mila euro per gettare le basi della costruzione”. Per raggiungere questo risultato, la fondazione organizza ogni anno iniziative di raccolta fondi nelle scuole. Durante la missione verrà consegnato, oltre al materiale informativo oggetto del corso, anche materiale sanitario ortopedico (bende gessate, maglia tubolare, drenaggi, ferri chirurgici) ricevuto in dono da alcune aziende del settore.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori

Informativa sulla Privacy