iNclusion è la nuova app con cui i docenti delle scuole primarie e secondarie di I e II grado partecipano al progetto di ricerca “Motivazione e didattica: quali relazioni per l’inclusione e la gestione della classe?”, promosso dal Centro studi e ricerche sulla disabilità e marginalità (Cedisma) dell’Università cattolica di Milano, diretto da Luigi D’Alonzo. Attraverso un questionario qualitativo la app, sviluppata con il contributo di Marketing Media Network (Magnetic Media Network Spa), prima azienda italiana qualificata da Apple in ambito ResearchKit, permetterà di comprendere le dinamiche motivazionali implicate nell’insegnamento e nella gestione della classe, con un’attenzione particolare all’inclusione. “I dati, consultabili esclusivamente da Cedisma – spiega un comunicato dell’Ateneo -, verranno raccolti attraverso la piattaforma ResearchKit di Apple che in pochi mesi dal lancio ha già riscosso numerosi successi internazionali in ambito medico-sanitario. L’applicazione ha un’interfaccia semplice e intuitiva che consentirà agli insegnanti di riflettere sulla propria gestione della classe”. È possibile accrescere la motivazione e il grado di apprendimento degli allievi? Gli insegnanti conoscono le strategie per raggiungere questo obiettivo? Qual è il loro grado di utilizzo nelle scuole? iNclusion “è lo strumento che vuole rispondere a queste domande, in quanto primo caso internazionale di raccolta di informazioni scientifiche didattico-educative attraverso una tecnologia digitale”. Motivazione, benessere e apprendimento degli studenti sono strettamente legati e dipendono da diversi fattori di natura socio-cognitiva e didattico-educativa. “Per favorire la motivazione gli insegnanti hanno un ruolo fondamentale nella realizzazione di strategie didattiche”. Per questo, “in particolare in classi dove ci siano alunni problematici, è molto importante individuare i bisogni personali e valorizzare le potenzialità di ciascun allievo”.