“La Libia ieri e oggi”. È il titolo dell’incontro che si terrà domani, giovedì 14 aprile, alle 17.30, al Cenacolo San Marco di Terni. L’iniziativa, promossa dall’Istituto di studi teologici e storico-sociali (Istess) di Terni, vedrà la presenza dello storico Pompeo De Angelis, autore, tra l’altro, della “Storia di Terni” in 6 volumi pubblicata dall’Istess. “La Libia – sostiene De Angelis – non esiste. È solo un’espressione geografica latina nelle carte degli ‘Itineraria’ di Cesare Augusto nell’anno zero, nelle scartoffie del governatorato di Pietro Badoglio nel 1929 e nell’utopia di Benito Mussolini”. Per lo storico, “Gheddafi teneva riunito il Paese con un’associazione di capi tribù e il suo potere era effimero in quanto personale e dopo di lui, nel 2016, l’Isis intende approfittare della situazione frammentata della cosiddetta Libia per spostarsi dall’Asia Minore alla Cirenaica e al confine con la Tunisia, dove potrebbe costituire un califfato”. Domani De Angelis proporrà questo “parallelo tra la Libia di ieri e quella di oggi, dal colonialismo italiano alla Rivoluzione araba, per capire – si legge in una nota – cosa e perché sta succedendo nella regione più esplosiva del mondo”. Secondo De Angelis, “ieri rassomiglia ad oggi, forse perché la Libia è sempre la stessa, cioè ingannevole, anche nel nome”.