Integrazione: Milano, a maggio percorso di riflessione sul dialogo con l’Islam

Nell’ambito dell’iniziativa “Dialoghi di vita buona” promossa dell’arcidiocesi di Milano, la Fondazione Ismu (Iniziative e studi sulla multietnicità), in collaborazione con la Fondazione Ambrosianeum, propone un percorso di riflessione sul tema del dialogo con l’Islam, a partire dalla sempre più consistente presenza di migranti di religione musulmana nel nostro paese. Il 5 maggio, dalle 18, la sala Falck della Fondazione Ambrosianeum ospiterà il seminario “Per una vita buona. Quale dialogo con l’Islam?” al quale interverranno Riccardo Redaelli, docente dell’Università Cattolica del S. Cuore di Milano, Sergio Romano, giornalista del “Corriere della Sera”, Wael Farouq, docente dell’American University in Cairo, e Martino Diez, direttore scientifico della Fondazione Internazionale Oasis, coordinati da Nicola Pasini della Fondazione Ismu. Si affronteranno temi, quali “la crescita dirompente dei movimenti che si autodefiniscono islamisti”, “il dilagare del fenomeno del terrorismo di matrice islamica” e la “frattura tra i fedeli musulmani e un insieme eterogeneo di gruppi che credono – o affermano di credere – nell’idea del jihad globale”. Mercoledì 11 maggio prenderà il via, invece, la rassegna cinematografica “Immigrando. Viaggi, incontri, culture” che, condotta dall’islamologo Antonio Cuciniello, “vuole costituire un percorso di riflessione sull’immigrazione, con una particolare attenzione all’Islam”. Mercoledì 11 sarà proiettato “Napolislam” di Ernesto Pagano, il 18 maggio sarà la volta de “La mia classe” di Daniele Gaglianone, mentre “E ora dove andiamo?” di Nadine Labaki concluderà il ciclo mercoledì 25 maggio. La rassegna si terrà presso il centro documentazione della Fondazione Ismu, con inizio alle 18.30; la partecipazione è libera previa prenotazione a comunicazione@ismu.org

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