Diocesi: Campobasso-Bojano, ritrovata pisside rubata a novembre scorso. Venerdì messa di riconsegna

Ritrovamento di uno dei due calici rubati a Sant’Antonio Abate. Le attività di indagine svolte sin dal primo momento del furto – sacrilegio delle due pissidi – avvenuto a novembre 2015 – nella chiesa di Sant’Antonio Abate a Campobasso, ha portato alla restituzione di una delle due pissidi e alcune ostie contenute all’interno di essa. L’attività info investigativa “a tenaglia” condotta dalla squadra mobile di Campobasso ha fatto rinvenire, ieri, nei pressi della piscina comunale in via Gorizia, a Campobasso una pisside contenente alcune ostie consacrate e altre sparse nell’area circostante in stato di decomposizione dovuto al tempo. Giunta sul luogo del rinvenimento, la Polizia ha avvertito il parroco, don Ugo Iannandrea, per il riconoscimento del calice trafugato lo scorso novembre nella chiesa di sant’Antonio Abate, nel centro storico di Campobasso, durante un Consiglio parrocchiale. Nel pomeriggio la Polizia di Stato ha provveduto a riconsegnare la pisside e le ostia al parroco Iannandrea accompagnato dal diacono Antonio Di Niro. Venerdì 11 marzo, alle ore 17,30, presso la chiesa di Sant’Antonio Abate l’arcivescovo di Campobasso–Bojano, monsignor GianCarlo Bregantini, presiederà una celebrazione eucaristica di restituzione alla presenza di tutti i fedeli. Le indagini per il ritrovamento della seconda pisside sono tuttora in corso.

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