Grande guerra: Tg2000, le immagini del salvataggio del popolo e dell’esercito serbo

Più di 340mila persone tratte in salvo grazie ad “un’immensa operazione umanitaria, di sicuro la prima del Novecento, per dimensioni e impegno da parte della Marina italiana. Si tratta del salvataggio della popolazione e dell’esercito serbo travolti dall’offensiva austriaca, tedesca e bulgara dopo lo scoppio della Prima guerra mondiale”. Un fatto storico poco conosciuto che il Tg2000, il telegiornale di Tv2000, propone cento anni dopo (https://youtu.be/SRh78WDWshw) grazie alle fotografie e alle immagini concesse dall’Ufficio storico della Marina Militare. “La notizia fu ripresa dai quotidiani del tempo in prima pagina – si legge in una nota di Tv2000 – come un evento epocale e drammatico. Dal 22 novembre 1915 al 4 aprile 1916 tra le due sponde del Mar Adriatico la Regia Marina, in cooperazione con Gran Bretagna e Francia, compì una missione senza precedenti e non solo di carattere militare, ma soprattutto di grande solidarietà e di aiuto nei confronti di uomini, donne e bambini serbi che scappavano dalla guerra. Con loro il vecchio re Pietro e il principe reggente Alessandro”. “Nell’operazione di salvataggio furono impiegati piroscafi italiani, francesi e britannici. Per i malati e i feriti giunsero in soccorso 5 navi ospedale e 2 navi ambulanza italiane”. “La Regia Marina compì 440 viaggi di trasferimento in cui furono impegnate navi come il Città di Bari, Città di Siracusa e Città di Palermo. Purtroppo ci fu la perdita del cacciatorpediniere Intrepido e il dragamine Monsone”. Non solo persone tratte in salve, ma anche tanti animali: “furono più di 26mila infatti tra cavalli e muli”. Si tratta di “immagini – conclude la nota – che fanno un certo effetto cento anni dopo, con il Mediterraneo ancora una volta al centro di esodi da parte di gente che fugge dalle guerre e di soccorsi che vede la Marina militare in prima linea sul fronte umanitario”.

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