Cile: la Camera dei deputati si appresta a votare la depenalizzazione dell’aborto “terapeutico”

Potrebbe essere votato il prossimo 8 marzo dalla Camera dei deputati cilena il progetto di depenalizzazione dell’aborto “in tre casi eccezionali” approvato l’anno scorso dalla commissione Sanità. Dopo il vaglio favorevole di questa settimana da parte della Commissione costituzionale della Camera, con otto voti favorevoli e cinque contrari, il disegno di legge inviato dal governo della presidente Michelle Bachelet prevede tre situazioni di “aborto terapeutico”: quando la gestazione mette in pericolo la vita della madre, quando il feto presenta malformazioni incompatibili con la vita e nel caso in cui la madre sia rimasta incinta in seguito a violenza. Tra gli emendamenti presentati e discussi dal governo e da alcuni parlamentari si segnala il “piano di appoggio alle donne coinvolte in queste tre situazioni”, richiesto dai deputati democristiani e proposto alla fine dallo stesso governo. Il sostegno, secondo quanto previsto nel disegno di legge, dovrà essere manifesto “sia nel processo di discernimento che nel corso del periodo successivo alla decisione”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori

Informativa sulla Privacy