Diocesi: don Tomasi (Bolzano-Bressanone), “sarò un vicario… in uscita”

“Sarò un vicario… in uscita, più in macchina che in ufficio”. Don Michele Tomasi, finora vicario generale di lingua italiana della diocesi di Bolzano-Bressanone, dal 1° settembre sarà il vicario episcopale per il clero. “Quello che nel mondo di lingua tedesca viene indicato come ‘Personalreferent’ – spiega -. In sostanza sarà mio compito quello di seguire i sacerdoti e i diaconi della nostra diocesi. Un compito che faceva parte dei miei incarichi come vicario generale e che ora diviene ‘specifico’ e rivolto a tutti i sacerdoti e diaconi della Chiesa altoatesina”. “L’unificazione degli uffici di Curia decisa dal vescovo Ivo Muser va nella direzione di un di più e non di un di meno. Da questi anni come vicario generale porto con me molte cose: una conoscenza più diretta di come funziona la diocesi, la collaborazione con tante persone e, non da ultimo, la collaborazione con il vescovo Muser”. Tra le novità del suo incarico, una arriva dal Sinodo diocesano. “È stata chiesta una forma di accompagnamento delle comunità parrocchiali quando viene trasferito un parroco e questo sarà un compito al quale cercherò di dare una risposta”, commenta. Si tratta di “un incarico nuovo, per certi versi ancora da definire, ma una cosa è chiara: sarò più in macchina che in ufficio, perché andrò a trovare i preti e a parlare con loro e con le loro comunità”, conclude.

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