(Bruxelles) “Rilanciare gli investimenti, proseguire le riforme strutturali per modernizzare le nostre economie e condurre politiche di bilancio responsabili”. Sono gli “ambiti strategici prioritari” individuati nelle “Conclusioni” del Consiglio europeo, in corso a Bruxelles, sul fronte economico e in relazione al “semestre europeo” (conti pubblici, riforme, crescita e occupazione). “Gli Stati membri inseriranno tali priorità nei prossimi programmi nazionali di riforma e nei programmi di stabilità o convergenza. Tali politiche contribuiranno a porre l’attuale ripresa su una base più sostenibile e a promuovere la crescita e l’occupazione”. Inoltre “nella riunione di giugno il Consiglio europeo discuterà i progressi compiuti nei lavori volti a completare l’unione economica e monetaria. Adotterà altresì un’agenda per l’attuazione di tutti gli aspetti del mercato unico, tra cui la realizzazione delle strategie della Commissione in materia di mercato unico, mercato unico digitale e Unione dei mercati dei capitali, allo scopo di sfruttarne appieno il potenziale di crescita e produttività ancora inespresso”.

I 28 capi di Stato e di governo – impegnati anche sul versante delle migrazioni – hanno poi affrontato la “difficile situazione” del settore siderurgico europeo e, per il settore agricolo, le difficoltà dei comparti lattiero-caseario e suinicolo, “gravemente colpiti dal calo dei prezzi”. Inoltre il Consiglio europeo ha accolto “con favore la presentazione, da parte della Commissione, del pacchetto sulla sicurezza energetica e della comunicazione ‘Dopo Parigi’. Incoraggia i legislatori a proseguire il lavoro sulle proposte per rafforzare, in via prioritaria, la sicurezza energetica dell’Ue”. Ricordato “l’importanza di un mercato dell’energia pienamente funzionante e interconnesso”. Temi che fanno parte del processo per realizzare una unione dell’energia.