Papa Francesco: udienza, accolto sul sagrato dal suono dei tamburi

Una sosta speciale, davanti a una grande bandiera con i colori bianco e azzurro dell’Argentina, sventolata allegramente da un gruppo di giovani. È cominciato così il percorso della “papamobile” con a bordo Francesco,  che ha fatto il suo ingresso oggi in piazza San Pietro puntuale, come sempre, alle 9.30. Nonostante la pioggia abbia bagnato Roma questa mattina, migliaia di fedeli hanno gremito piazza san Pietro, e sono stati premiati con il sole che ha fatto capolino subito dopo l’arrivo del Papa in piazza per l’udienza generale di oggi. Protagonisti come di consueto, ed oggetto di numerose soste della jeep, sono stati i bambini, che il Papa ha baciato e accarezzato. Uno di loro, in braccio ai genitori, non si è fatto prendere ma ha fatto “ciao ciao” con la manina. Il Papa, con prontezza, gli ha risposto facendo il suo stesso gesto, accompagnato da un sorriso divertito. Non è mancato neanche oggi lo scambio dello zucchetto, salutato dai selfie. Francesco a più riprese si è rivolto alla folla dei fedeli con il pollice alzato. Prima di percorrere l’ultimo tratto del percorso a piedi, verso la sua postazione al centro del sagrato, il Papa è stato raggiunto da una bambina dai lunghi capelli biondi che lo ha abbracciato con calore mettendogli le braccia al collo. Subito dopo sono accorsi i genitori con il fratello in braccio al papà. Ad attendere il Papa sul sagrato, anche un gruppo dei Tamburrini Federiciani di Altamura, in sgargianti costumi medievali, che lo ha accolto al suono dei tamburi.

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