Giubileo: “La Porta Aperta” (“Avvenire”), a Reggio Emilia la messa nell’hospice per le famiglie dei ricoverati

È un intenso momento di preghiera condivisa e di solidarietà l’Eucaristia che si celebra presso l’hospice emiliano “Casa Madonna dell’Uliveto”, con un’attenzione particolare per chi ha perso i suoi cari ricoverati nei mesi (e negli anni precedenti) in questo centro per le cure palliative nella quiete collinare di Montericco di Albinea. È una delle esperienze che viene raccontata nell’ultimo numero de “La Porta Aperta”, il supplemento mensile di “Avvenire” per il Giubileo, in uscita domani. L’appuntamento della messa, il cui inizio vede l’accensione di una luce, simbolo di ogni defunto, rafforza anche il legame di riconoscenza creatosi con l’équipe dell’hospice e con gli altri familiari. La struttura è stata messa a disposizione gratuitamente dalla parrocchia, d’intesa con la diocesi di Reggio Emilia, per la cooperativa fondata quasi 17 anni fa dal gruppo di professionisti che gestiscono l’hospice in convenzione con l’Ausl reggiana. L’Eucaristia è aperta al territorio, ma vengono invitati anche i familiari che il mese precedente (o un anno prima) sono stati colpiti da un lutto.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Chiesa

Informativa sulla Privacy