Papa Francesco e i bambini: p. Spadaro (La Civiltà Cattolica), “non avere paura delle grandi domande”

“Questo è un libro di relazione, nasce infatti da una serie di relazioni e rapporti fra le persone. Poche settimane fa abbiamo presentato il libro negli Stati Uniti, dove gli stessi giornalisti si sono meravigliati della profondità delle domande dei bambini. Il volume è nato proprio in America, dall’idea dei gesuiti statunitensi che subito ha conquistato, non solo me, ma soprattutto il Papa che alla proposta di fare un volume sulle domande dei bambini ha risposto: ‘Sì, lo voglio fare’”. Lo ha affermato monsignor Antonio Spadaro, direttore de “La Civiltà Cattolica”, in occasione della presentazione del libro di Papa Francesco, “L’amore prima del mondo”. “Il progetto si è messo in moto subito – ha proseguito p. Spadaro – coinvolgendo i gesuiti di tutto il mondo. Sono arrivate 259 lettere in 14 lingue e un comitato, composto da gesuiti, genitori e bambini, ha scelto 40 domande e disegni che ho consegnato a Bergoglio il 5 agosto scorso. La prima impressione del Papa è stata: ‘Ma queste domande sono difficili!’”.

Il direttore de “La Civiltà Cattolica” ha poi ricordato le sue impressioni nel raccogliere le risposte del Pontefice: “Ho notato che guardava disegni e immaginava i bambini che gli rivolgevano le domande. Solo in un caso mi ha guardato, quando gli ho riportato la domanda: ‘Quale miracolo faresti?’. In quel caso mi ha risposto di getto: ‘Vorrei che i bambini malati guarissero perché non capisco perché debbano soffrire’”. Di questo scambio di battute, p. Spadaro ha voluto far vedere alla sala il video che testimonia lo scambio con il Pontefice. “Non so per chi sia questo libro – ha concluso -, ma penso sia rivolto a tutti. È una sfida a ciascuno di noi perché impariamo dai bambini ad essere diretti e a non avere paura delle grandi domande”.

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