“Si può fare tanto male ad un’anima se non viene accolta con un cuore di padre, con il cuore della santa madre Chiesa”. Tornando ancora una volta a parlare a braccio, il Papa ha concluso l’udienza ai 726 Missionari della Misericordia presenti oggi in Sala Regia – su un totale di 1.142 – invitando chi non si sente pronto a fare il confessore ad astenersi dall’esercitare tale ministero. Tornando su un tema già trattato nella Messa di apertura della giornata di oggi, celebrata nella basilica di San Pietro per i frati cappuccini di tutto il mondo, alle presenza delle spoglie di san Pio da Pietrelcina e san Leopoldo Mandic, il Papa ha ricordato che ad ognuno dei presenti sarà capitato di sentire, a proposito della frequenza con cui si ricorre al sacramento della Riconciliazione: “Non ci vado mai, sono andato una volta e il prete mi ha bastonato, mi ha rimproverato tanto, mi ha fatto domande oscure, di curiosità”. “Questo non è un buon pastore”, ha commentato Francesco sempre fuori testo. Di più: “Questo è un giudice che crede che non ha peccato, o un povero uomo malato che con le domande è incuriosito”. “A me piace dire – ha concluso il Papa -: se tu non tela senti di essere padre, non fare questo. È meglio, fai un’altra cosa, perché si può fare tanto male a un’anima se non viene accolta con un cuore di padre, con il cuore della santa madre Chiesa”.