(Londra) – Oggi, nella cappella reale dell’Hampton court palace, per la prima volta dalla riforma anglicana, che bandì la fede di Roma da queste isole, i vespri vengono celebrati secondo il rito latino della Chiesa cattolica dal Primate cattolico di Inghilterra e Galles, Vincent Nichols, e dal vescovo anglicano di Londra, Richard Chartres. Si tratta di un altro passo chiave nel dialogo ecumenico tra Chiesa cattolica e Chiesa d’Inghilterra, dovuto alla collaborazione tra la “Genesis Foundation” e la “Choral Foundation”, due enti a tutela dell’arte e degli artisti e agli ottimi rapporti che esistono tra il cardinale Vincent Nichols e il vescovo anglicano di Londra. Toccherà al leader dei cattolici di Inghilterra e Galles celebrare i vespri, quasi interamente in latino, mentre il responsabile della diocesi anglicana di Londra e decano della Cappella di sua Maestà pronuncerà un sermone. La celebrazione verrà dedicata a san Giovanni Battista, dal momento che la Cappella reale è stata edificata su una precedente cappella dei Cavalieri ospedalieri di san Giovanni, dedicata proprio al santo. Prima della celebrazione dei vespri il cardinale Nichols e il decano Chartres si incontreranno nella Great Hall per discutere del tema “La fede e la corona”, un colloquio a tutto campo che riguarderà prevalentemente lo stato dei rapporti tra le due chiese e la monarchia, e il dialogo che hanno saputo mantenere attraverso i secoli.