Per orientarsi nel campo della dichiarazione di nullità dei matrimoni, è stato attivato presso gli uffici della diocesi di Piacenza-Bobbio un servizio di consulenza gratuita coordinata dall’Ufficio famiglia. L’iniziativa, di cui dà notizia il settimanale diocesano “Il Nuovo Giornale”, è fornita dagli avvocati piacentini abilitati a patrocinare le cause di questo tipo, con un servizio disponibile su appuntamento in curia il giovedì dalle 15 alle 18. I quattro professionisti preposti, insieme a chi si rivolgerà loro, verificheranno se vi sono gli elementi per avviare un procedimento, stante le innovazioni degli interventi operati da Papa Francesco. “Il Motu proprio di Francesco ha portato sostanzialmente alcuni cambiamenti”, spiega dalle pagine del settimanale don Stefano Antonelli, giudice istruttore al tribunale regionale di Modena. “L’obiettivo del Papa nei suoi interventi è di rendere più rapidi i processi di dichiarazione di nullità del matrimonio. Non va però dimenticato che ciò che rende lunghi e costosi i processi non è la procedura in sé, ma la litigiosità delle parti”. E proprio nel tribunale modenese, al servizio delle diocesi di Piacenza, Fidenza, Parma, Reggio Emilia, Carpi e Modena, sarà inaugurato il 24 febbraio l’anno giudiziario, con la prolusione di monsignor Stefano Ottani, vicario giudiziale del tribunale ecclesiastico di Bologna e l’intervento di monsignor Erio Castellucci, arcivescovo di Modena e moderatore del tribunale.