Papa in Messico: p. Lombardi, il 16 febbraio incontra i giovani a Morelia, nel “cartello” del narcotraffico

Saranno almeno 50mila i giovani che il Papa incontrerà il 16 febbraio a Morelia, zona del “cartello” dei narcos messicani. Lo ha annunciato padre Federico Lombardi, direttore della Sala stampa della Santa Sede, illustrando il programma del 16 febbraio, che comincerà alle 7.50 con la partenza in aereo da Città del Messico per Morelia. Alle 9.20, il Papa arriverà allo stadio per celebrare alle 10 la Messa con i sacerdoti, le religiose, i religiosi e i seminaristi. Dopo il pranzo in arcivescovado, Francesco si trasferirà nella cattedrale, per visitarla nel primo pomeriggio, verso le 15. Nella sagrestia, ci sarà l’incontro con 14 rettori delle università, 6 leader di altre confessioni religiose e tanti bambini dl catechismo per la prima comunione. Alle 16 un altro stadio, quello di Josè Maria Morelos y Pavon, sarà il teatro dell’incontro con i giovani, durante il quale il Papa terrà “un atteso discorso”, come lo ha definito il portavoce vaticano, ricordando che “quando incontra i religiosi e quando incontra i giovani difficilmente il Papa tiene il testo scritto. Tanto più che in Messico parla la sua lingua, è a casa sua”. “Lo schema dell’incontro con i giovani – ha reso noto padre Lombardi – prevede coreografie, canti, la testimonianza di quattro giovani e la consegna al Papa di un documento sull’evangelizzazione dei giovani come frutto dell’impegno della pastorale giovanile. Il Papa consegnerà ai giovani la Croce per l’evangelizzazione della gioventù nel Messico”.

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