Verrà inaugurato martedì 9 febbraio, all’Università europea di Roma (Uer), il master per l’educazione, l’inclusione e l’interazione in contesti interculturali, realizzato in collaborazione con l’Associazione italiana maestri cattolici (Aimc) e con enti e imprese attivi in contesti interculturali e interreligiosi. Alla cerimonia, che si svolgerà a partire dalle 15, interverranno padre Luca Gallizia, rettore dell’Uer, Renata Salvarani, direttore del master, Umberto Roberto, coordinatore del corso di laurea in scienze della formazione primaria dell’Uer, e Giuseppe Desideri, presidente dell’Aimc che, con altri ospiti daranno vita ad forum sull’interculturalità moderato da Roberta Gisotti, giornalista di Radio Vaticana. In un che mondo sta cambiando nel quale “sempre più spesso – si legge in una nota – nella vita quotidiana, ci capita di incontrare persone provenienti da altri Paesi, con la loro cultura e il proprio vissuto, spesso anche difficile e doloroso”, l’Uer ha dato vita al master “per favorire il dialogo e l’accoglienza”, volendo “rispondere alla crescente domanda di formazione su temi e problemi che si pongono in conseguenza dei grandi flussi migratori in atto e per effetto di modalità globalizzate di azione nel mondo del lavoro”. Per questo il master è destinato a insegnanti, operatori del terzo settore o in contesti multiculturali, a giovani diplomati e laureati ma anche a chi lavora in aziende che internazionalizzano, a chi opera in ambito sociale e sanitario e a chi lavora nel mondo dei media e delle pubbliche relazioni.