“È obbligo per tutte le democrazie accogliere gli immigrati perché le rafforzano. L’America ha la più grossa percentuale di immigrati e credo che questa cosa renda il Paese più forte perché gli immigrati dimostrano maggior coraggio e desiderio di migliorare la propria vita”. Così ha affermato Richard Stengel, sottosegretario degli Affari esteri degli Stati Uniti, in occasione della conferenza stampa organizzata dalla Comunità di Sant’Egidio, stamattina a Roma, sul tema “Migrazioni e integrazione Stati Uniti ed Italia: due modelli a confronto”. Il sottosegretario ha in quest’occasione ricordato l’apprezzamento del presidente Obama per ciò che l’Italia ha fatto finora verso i rifugiati. “Il vostro Paese – ha detto – sta affrontando la più grande emergenza migratoria dal secondo dopoguerra. In questi giorni il segretario di Stato per gli Affari esteri, John Kerry, è a Roma per dare il nostro sostegno nella lotta all’Isis e condividere una strategia insieme agli alleati europei”.