Papa Francesco: udienza, “se si perde la dimensione del servizio, il potere si trasforma in arroganza”

“Se si perde la dimensione del servizio, il potere si trasforma in arroganza e diventa dominio e sopraffazione”. Così il Papa, nella catechesi odierna, ha sintetizzato “ciò che accade nell’episodio della vigna di Nabot”, quando “Gezabele, in modo spregiudicato, decide di eliminare Nabot e mette in opera il suo piano”. La regina, ha commentato Francesco, “si serve delle apparenze menzognere di una legalità perversa: spedisce, a nome del re, delle lettere agli anziani e ai notabili della città ordinando che dei falsi testimoni accusino pubblicamente Nabot di avere maledetto Dio e il re, un crimine da punire con la morte. Così, morto Nabot, il re può impadronirsi della sua vigna”. Gesù, al contrario, capovolge e sconfessa la legge del più forte, ha ricordato il Papa citando il Vangelo di Matteo: “Voi sapete che i governanti delle nazioni dominano su di esse e i capi le opprimono. Tra voi non sarà così, ma chi vuole diventare grande tra voi, sarà vostro servitore e chi vuole essere il primo tra voi, sarà vostro schiavo”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Mondo

Informativa sulla Privacy