Lunedì 15 febbraio alle ore 12 presso il palazzo del Rettorato, l’Università Sapienza di Roma promuove un incontro in memoria di Giulio Regeni, il ricercatore assassinato in Egitto in circostanze ancora da chiarire. Ne dà notizia l’ateneo in una nota stampa in cui si specifica che l’evento, organizzato in collaborazione con il Municipio Roma II, si svolgerà a margine della seduta del collegio dei direttori di Dipartimento, con l’intento di aprire uno spazio di riflessione e di memoria per il giovane dottorando scomparso. “La capacità di questo giovane di realizzare un newtork intellettuale tra la sua ricca formazione universitaria, anche internazionale”, si legge nella nota “e l’impegno concreto contro il disordine del mondo, ne fanno infatti un esempio straordinario dell’importanza della universitas come comunità di studiosi senza confini e dell’impegno delle istituzioni sul fronte della difesa e promozione dei diritti umani”. Partecipano all’incontro il rettore Eugenio Gaudio, il presidente del Municipio II Giuseppe Gerace e il presidente del collegio dei direttori Stefano Biagioni. Alla letture dei brani delle corrispondenze di Giulio Regeni al Cairo, seguono gli interventi di Giulia Pavan, rappresentante della sede di Roma nel Consiglio nazionale dei dottorandi e dei dottori di ricerca in Italia, e Sandro Petrone, caporedattore esteri del TG2.