(Strasburgo) – Si confermano, nell’agenda delle istituzioni europee, le priorità e le urgenze delle ultime settimane. Il Parlamento europeo è in seduta plenaria da oggi fino a giovedì 4 febbraio a Strasburgo. La sessione si aprirà nel tardo pomeriggio alla presenza del presidente della Banca centrale europea, Mario Draghi, che illustrerà una relazione sulle attività della Bce. Per domani pomeriggio è previsto un confronto su rifugiati, controlli alle frontiere e futuro di Schengen. I deputati ne discuteranno con il primo vicepresidente della Commissione, Frans Timmermans. La mattina successiva è fissato un dibattito pre-vertice in vista del Consiglio europeo del 18-19 febbraio prossimi. Gli eurodeputati presenteranno le loro richieste su immigrazione e referendum del Regno Unito per decidere se il Paese debba restare o meno nell’Ue. Al dibattito parteciperanno il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, e il ministro olandese per gli Affari esteri, Bert Koenders, in nome della presidenza di turno del Consiglio dei ministri Ue. Nel corso della plenaria, inoltre, il Commissario per gli affari economici e monetari, Pierre Moscovici, illustrerà in emiciclo le ultime proposte della Commissione riguardanti le imposte sulle società (direttiva per contrastare l’erosione delle basi imponibili e il trasferimento degli utili).