Unicef  ha avviato il suo programma di assistenza per l’inverno 2016-2017, aiutando migliaia di famiglie vulnerabili siriane a proteggere i loro bambini dal freddo. Con il calo delle temperature, che in molte aree del paese arrivano vicino allo zero, Unicef sta garantendo aiuti di base ad oltre 150mila bambini svantaggiati che vivono nei campi per rifugiati siriani, nelle comunità ospitanti o in condizioni difficili. La priorità è “permettere alle famiglie vulnerabili di tenere i loro bambini al caldo, in salute e attivi, e di continuare a frequentare la scuola e i programmi per l’apprendimento”, ha dichiarato il rappresentante Unicef Robert Jenkins. A tutti i bambini che vivono nei campi di Za’atri e Azraq, che sono più di 60mila, viene già garantito un aiuto economico una tantum di 20 dinari giordani (circa 28 dollari). Inoltre, più di 25mila bambini tra i più vulnerabili che vivono nelle comunità ospitanti stanno ricevendo aiuti per l’inverno. Fuori dai campi profughi, nelle aree in cui è difficile acquistare beni, e presso le famiglie che si trovano al confine nord-orientale della Giordania, Unicef sta distribuendo, con i suoi partner, kit per l’inverno per oltre 65mila bambini. I kit per l’inverno sono divisi in base ai diversi gruppi d’età. Ogni bambino riceve un giubbotto, un maglione, una sciarpa, un cappello di lana, calzini, guanti e stivali invernali. I partner Unicef in Giordania per il programma di assistenza per l’inverno 2016-2017 comprendono ministero per lo Sviluppo sociale, Unhcr, Acted, Islamic Centre Charity Society Jordan, Intersos, Norwegian Refugee Council, Save the Children Giordania e World Vision.