(Bruxelles) “Con quest’iniziativa offriamo alle città gli strumenti per trasformare le loro idee in azioni concrete che possiamo poi condividere a livello europeo. Sappiamo infatti che le soluzioni alle sfide più pressanti – la disoccupazione, l’esclusione sociale, il cambiamento climatico, per citarne solo alcune – proverranno dalle città stesse. L’agenda urbana è precisamente intesa a dare loro voce”. La commissaria per la politica regionale Ue, Corina Crețu, spiega così l’iniziativa presentata oggi dall’Esecutivo: si tratta del secondo bando per un importo di 50 milioni di euro a titolo del progetto “Azioni urbane innovative”. Le città possono candidarsi direttamente e ottenere finanziamenti comunitari. Ad esempio a Vienna è stato creato, con finanziamenti del primo bando, uno sportello unico di servizi pubblici che orienta i migranti nel loro percorso di integrazione nella città. A Madrid sono stati istituiti invece quattro poli in quartieri caratterizzati da tassi di disoccupazione elevati per creare posti di lavoro nei settori dell’energia, della mobilità, del riciclo e dell’alimentazione promuovendo al contempo l’economia solidale. I progetti si possono dispiegare in tre categorie: integrazione dei migranti, mobilità urbana ed economia circolare. Il bando è valido da oggi fino a metà aprile 2017. Info: https://ec.europa.eu/info/eu-regional-and-urban-development/cities