“A ottobre abbiamo preso due impegni in Giordania: l’avvio dei lavori entro Natale per la costruzione di un sistema di depurazione per rendere l’acqua potabile presso il Centro Nostra Signora della Pace di Amman, e la realizzazione di un impianto fotovoltaico entro Pasqua. Il primo impegno è stato mantenuto”. Lo dichiara Carlo Costalli, presidente del Movimento cristiano lavoratori (Mcl), annunciando l’approvazione del finanziamento. Il Centro, prosegue il presidente, è “importante perché accoglie gli immigrati che provengono da Iraq e Siria e gestisce una scuola con oltre 600 bambini non solo cristiani”. L’impegno di Mcl in Giordania prosegue su un cammino tracciato da anni: “Abbiamo partecipato anche alla costruzione dell’Università cattolica di Madaba e ad altre iniziative in collaborazione con il Patriarca Twal. L’attenzione del Movimento per la Terra Santa non si interromperà”.