Riciclaggio in Europa: Ferwerda (Amsterdam), “piaga comune”

Si è tenuta questa mattina all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano la conferenza internazionale promossa dal Transcrime, il centro dell’Ateneo milanese specializzato nella ricerca sulla criminalità transnazionale. L’iniziativa, dal titolo “La valutazione del rischio di riciclaggio in Europa: ricerca e implicazioni pratiche”, ha visto la partecipazione di ricercatori ed esperti internazionali che si sono confrontati, insieme con i soggetti pubblici e privati, sulla situazione della criminalità transnazionale. Nel corso della conferenza, sono stati presentati i risultati finali del progetto Iarm, coordinato da Transcrime e co-finanziato dall’Unione Europea. Il programma ha permesso di individuare le province italiane e i settori di attività economica più esposti al rischio riciclaggio, effettuando un’analisi del numero di azionisti e titolari di imprese italiane che sono collegati a paesi off-shore e ad altre giurisdizioni a rischio. Al centro del dibattito, c’era il tema della valutazione del rischio di riciclaggio, sempre più attuale alla luce delle recenti modifiche alla normativa antiriciclaggio sia in ambito europeo che nazionale. “Siamo di fronte a un’emergenza silenziosa che non deve essere sottovalutata – ha detto Joras Ferwerda dell’Università di Amsterdam -. Il riciclaggio è una piaga comune a tutti i Paesi europei, i quali devono dotarsi di misure efficaci per contrastarlo e ridurlo nel più breve tempo possibile”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Europa

Informativa sulla Privacy