L’attenzione ai fenomenti migratori e agli spostamenti dei popoli è un principio che deve valere “per tutto il mondo, vale per ogni continente, compreso il grande paese degli Stati Uniti, nelle scelte che sta per fare e per compiere”. Così il cardinale Angelo Bagnasco, arcivescovo di Genova e presidente della Cei, a margine della Messa celebrata in occasione del Giubileo con le persone senza dimora e rifugiate cristiane organizzato dalla diocesi di Genova. L’attenzione ai problemi delle persone migranti e dei richiedenti, ha ammonito il cardinale Bagnasco, deve avvenire “nel rispetto delle singole realtà, che vuol dire i paesi e i continenti, tradizioni e popoli”. “Però – ha concluso – ci deve essere una più profonda visione del mondo che non dica delle cose, non affermi dei grandi principi, ma sottobanco poi faccia i propri interessi”.